Questa ricetta mi è stata lasciata da Nonna Elvira e, date le sue origini senesi, non prevede l’utilizzo dell’uovo nell’impasto come molti altri usano fare in Toscana.

La bravura di chi riuscirà a farle, e quindi la difficoltà della ricetta, sta tutta nel saper capire la consistenza.

Utilizzate olio ben caldo per la cottura e friggete solo prima di mangiarle.

Come tradizione vuole, la massaia dovrà sacrificarsi un pò in cucina per accontentare i suoi ospiti servendole appena fritte….un pò di pazienza e tenacia ma il trionfo è assicurato!

Saranno buone come quelle famose e originali di Piazza del Campo a Siena!

Irene

AuthorToscane DI GustoCategoria, DifficoltàAdvanced

Prep Time2 hrsTempo cottura20 minsTotale tempo2 hrs 20 mins

 2 l di acqua
 500 g di riso spezzato
 200 g di farina
 200 g di zucchero a velo
 1 arancia
 sale

1

Come prima cosa mettete il riso a cuocere in acqua fredda in una pentola piuttosto fonda.
Aggiungete un pò di sale. tagliate l'arancia a metà e abbiate cura di togliere la buccia dalla polpa facendo in modo che rimanda integra.
Mettete a cuocere le due parti di buccia insieme al riso a fuoco basso girando di tanto in tanto per non farlo attaccare alla pentola.
La cottura del riso è determinante per la buona riuscita e dovrà passare almeno 1 ora.
Il riso deve sfarsi completamente per poter assorbire tutta l'acqua. Quando inizierà a fare delle bolle d'aria sarà il momento di toglierlo dal fuoco e lasciarlo riposare per una notte intera a temperatura ambiente.

2

Il giorno seguente, togliete la buccia dal riso ed aggiungete al composto la farina e lo zucchero a velo e lavorate impastando con le mani.
Vedrete che lo zucchero a velo farà sciogliere il riso. Cercate di fare in modo che il riso diventi una crema ben amalgamata ma non troppo liquida e lasciate riposare ancora per 4 ore.

3

Quando è il momento di friggere, verificate che il composto non sia troppo liquido, altrimenti aggiungete un pò di farina, ma fate attenzione a non esagerare altrimenti le frittelle saranno troppo "zeppe". Una verifica da fare è prendere un cucchiaino da caffè ed immergerlo nel composto, se rimane dritto affondato nella crema e non cade è il segno che la consistenza è giusta.
Prendete una padella abbastanza fonda e riempitela di olio di semi.
Aspettate che l'olio sia ben caldo prima di friggere.
Con un cucchiaino da caffè prendete un pò di composto ed immergetelo nella padella per friggere. riempite la padella con le frittelle e giratele quando saranno dorate.
Fatele poi scolare con la schiumarola e lasciate raffreddare un pò su carta assorbente.

Cospargete di zucchero in grani e mangiate ancora calde!

Ingredienti

 2 l di acqua
 500 g di riso spezzato
 200 g di farina
 200 g di zucchero a velo
 1 arancia
 sale

Istruzioni

1

Come prima cosa mettete il riso a cuocere in acqua fredda in una pentola piuttosto fonda.
Aggiungete un pò di sale. tagliate l'arancia a metà e abbiate cura di togliere la buccia dalla polpa facendo in modo che rimanda integra.
Mettete a cuocere le due parti di buccia insieme al riso a fuoco basso girando di tanto in tanto per non farlo attaccare alla pentola.
La cottura del riso è determinante per la buona riuscita e dovrà passare almeno 1 ora.
Il riso deve sfarsi completamente per poter assorbire tutta l'acqua. Quando inizierà a fare delle bolle d'aria sarà il momento di toglierlo dal fuoco e lasciarlo riposare per una notte intera a temperatura ambiente.

2

Il giorno seguente, togliete la buccia dal riso ed aggiungete al composto la farina e lo zucchero a velo e lavorate impastando con le mani.
Vedrete che lo zucchero a velo farà sciogliere il riso. Cercate di fare in modo che il riso diventi una crema ben amalgamata ma non troppo liquida e lasciate riposare ancora per 4 ore.

3

Quando è il momento di friggere, verificate che il composto non sia troppo liquido, altrimenti aggiungete un pò di farina, ma fate attenzione a non esagerare altrimenti le frittelle saranno troppo "zeppe". Una verifica da fare è prendere un cucchiaino da caffè ed immergerlo nel composto, se rimane dritto affondato nella crema e non cade è il segno che la consistenza è giusta.
Prendete una padella abbastanza fonda e riempitela di olio di semi.
Aspettate che l'olio sia ben caldo prima di friggere.
Con un cucchiaino da caffè prendete un pò di composto ed immergetelo nella padella per friggere. riempite la padella con le frittelle e giratele quando saranno dorate.
Fatele poi scolare con la schiumarola e lasciate raffreddare un pò su carta assorbente.

Cospargete di zucchero in grani e mangiate ancora calde!

Frittelle di San Giuseppe- ricetta classica di Siena
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