Questa è davvero una delle ricette della tradizione che le nostre nonne mettevano in tavola abbastanza frequentemente.
L’ossobuco è essenzialmente considerato un piatto povero. La carne non ha infatti un grandissimo pregio e valore, ma vi garantiamo che la morbidezza e anche la corposità del piatto sono davvero da leccarsi i baffi, soprattutto grazie al soffritto che formerà un sughetto da “spazzolare” con del buon pane. L’intingolo, come si dice in Toscana,. è la parte più buona di tutte
In una padella mettere un filo d'olio, infarinare gli ossibuchi e metterli a soffriggere. Quando si sono dorati aggiungete il battuto di verdure e fate cuocere per 5 minuti. Infine sfumare con il vino bianco e lasciate cuocere ancora lentamente per circa due ore e mezzo. La carne diventerà morbidissima, ricordatevi di aggiungere un pò di brodo vegetale o ancora del vino bianco di volta in volta per ultimare la cottura.
Ingredienti
Istruzioni
In una padella mettere un filo d'olio, infarinare gli ossibuchi e metterli a soffriggere. Quando si sono dorati aggiungete il battuto di verdure e fate cuocere per 5 minuti. Infine sfumare con il vino bianco e lasciate cuocere ancora lentamente per circa due ore e mezzo. La carne diventerà morbidissima, ricordatevi di aggiungere un pò di brodo vegetale o ancora del vino bianco di volta in volta per ultimare la cottura.