
Inizia disponendo sul piano di lavoro un mix di semola rimacinata e farina. Crea la classica fontana e rompi al centro le uova. Con una forchetta comincia a incorporare la farina dai bordi, poi passa alle mani: è il momento più bello, quando l’impasto prende vita.
Lavora tutto con energia per almeno 5 minuti. L’impasto deve diventare elastico e omogeneo.
Un piccolo trucco della nonna per capire se è pronto? Forma una pallina e premi delicatamente al centro con un dito: se l’impasto torna su, significa che ha raggiunto la giusta elasticità.
Quando è pronto, coprilo con pellicola trasparente e lascialo riposare per almeno mezz’ora. Questo passaggio è fondamentale perché permette al glutine di rilassarsi, rendendo la pasta più facile da stendere...
Mentre l’impasto riposa, occupiamoci dello zafferano.
Metti i pistilli in una piccola quantità di acqua bollente e lasciali riposare. Questo tempo servirà a rilasciare colore e profumo, che poi userai per condire i nostri ravioli.
Mentre la pasta riposa e lo zafferano rilascia il suo profumo, prepariamo un condimento ricco e avvolgente.
In una padella capiente fai sciogliere una noce di burro insieme a un filo d’olio extravergine d’oliva. Aggiungi una cipolla tagliata grossolanamente e lasciala soffriggere con calma: deve diventare morbida e leggermente dorata, senza bruciarsi.
Quando il soffritto è pronto, incorpora il mascarpone e l’acqua allo zafferano con i pistilli lasciati in infusione. Mescola finché la crema non diventa uniforme e dorata.
A questo punto arriva il tocco speciale: due jigger di Black Gold Gin. Il gin donerà profondità aromatica e una leggera nota speziata che si sposa benissimo con lo zafferano.
Aggiusta di sale e lascia cuocere dolcemente per 5–10 minuti, finché la salsa non risulta vellutata.
Passiamo ora al cuore dei nostri ravioli: il ripieno.
In una ciotola unisci la ricotta con del pecorino al tartufo grattugiato. Mescola bene fino a ottenere una crema consistente.
Aggiusta di sale, pepe e completa con un tocco fresco: un po’ di scorza di limone grattugiata. Questo piccolo dettaglio farà risaltare tutti i sapori.
Riprendi l’impasto ormai riposato e stendilo con il mattarello o con la macchina, fino a ottenere delle sfoglie sottili.
Distribuisci piccole quantità di ripieno sulla pasta, distanziandole in modo regolare. Copri con un’altra sfoglia, sigilla bene i bordi e ritaglia i tuoi ravioli, io ho deciso di farci delle rose.
Porta a bollore una pentola d’acqua salata e cuoci i ravioli per circa 13 minuti. Una volta pronti, scolali delicatamente e trasferiscili direttamente nella padella con la crema allo zafferano e gin.
Lascia insaporire qualche secondo… ed è il momento di mangiare!