Alcuni cenni storici del panpepato, dolce della tradizione senese, molto speziato e per questo considerato ricco anche in passato.
Nella famosa battaglia di Monteaperti del 1260 i fiorentini, stanchi per il lungo viaggio, si sarebbero rifocillati con normali viveri, scarsi di calorie. I soldati senesi, invece, avrebbero portato nelle tasche il panpepato, rotondeggiante proprio per essere meglio trasportato. Le risapute qualità energetiche di questo cibo, avrebbero trasmesso loro un tale vigore che i nemici, pur numericamente superiori, ne sarebbero rimasti atterriti dandosi alla fuga. Sarebbe nata, così, la storica vittoria. Leggende a parte, i panpepati erano considerati dolci pregiati soprattutto per la presenza del pepe, merce rarissima e costosa, importato dall’Oriente. Si riteneva che avesse proprietà afrodisiache. La sua importanza era tale che veniva accettato ovunque come merce di scambio e addirittura al posto delle monete.
Aneddoti a parte, la tradizione di questo dolce, che generalmente viene consumato nel periodo natalizio, è tutt’oggi cara ai senesi e ne ve ne sveliamo la ricetta di famiglia per uno stampo di circa 20 cm di diametro.
Ricetta per un diametro di 20 cm.
Tagliare l'ostia a forma dello stampo che desiderate utilizzare, considerando l'altezza del bordo del cerchietto di 4 cm in più. Fate dei taglietti su questa superficie ad una distanza di circa 3 cm l'uno dall'altro e foderate all'interno il vostro cerchietto con l'ostia.
In una ciotola mettere la farina, i canditi, 8 grammi di spezie (lasciatene circa 2 grammi da parte per coprire il panpepato dopo sfornato).
Aggiungere al composto il pepe, i fichi tagliati a pezzettini e il cacao.
Nel frattempo cuocete in forno per 5 minuti le mandorle e le noci spezzettate grossolanamente ed unirli al composto.
In un pentolino mettete l'acqua con il miele e lo zucchero a velo, fate cuocere a fuoco lento girando continuamente. Quando vedete che inizia a fare le bollicine versatelo nella ciotola con gli altri ingredienti e, mescolando velocemente versate subito il composto nel cerchietto.
Con le mani bagnate spingete il composto in modo che aderisca bene e non si formino bolle d'aria all'interno.
Poi, infornate a 120° per circa 30/35 minuti .
Dopo cotto fate riposare il panpepato in forno e toglietelo solo quando sarà raffreddato avendo cura di spolverarlo sopra con le spezie precedentemente messe da parte.
Ingredienti
Istruzioni
Tagliare l'ostia a forma dello stampo che desiderate utilizzare, considerando l'altezza del bordo del cerchietto di 4 cm in più. Fate dei taglietti su questa superficie ad una distanza di circa 3 cm l'uno dall'altro e foderate all'interno il vostro cerchietto con l'ostia.
In una ciotola mettere la farina, i canditi, 8 grammi di spezie (lasciatene circa 2 grammi da parte per coprire il panpepato dopo sfornato).
Aggiungere al composto il pepe, i fichi tagliati a pezzettini e il cacao.
Nel frattempo cuocete in forno per 5 minuti le mandorle e le noci spezzettate grossolanamente ed unirli al composto.
In un pentolino mettete l'acqua con il miele e lo zucchero a velo, fate cuocere a fuoco lento girando continuamente. Quando vedete che inizia a fare le bollicine versatelo nella ciotola con gli altri ingredienti e, mescolando velocemente versate subito il composto nel cerchietto.
Con le mani bagnate spingete il composto in modo che aderisca bene e non si formino bolle d'aria all'interno.
Poi, infornate a 120° per circa 30/35 minuti .
Dopo cotto fate riposare il panpepato in forno e toglietelo solo quando sarà raffreddato avendo cura di spolverarlo sopra con le spezie precedentemente messe da parte.